Oggi siamo in compagnia del Dott. Alistair Finch, uno dei principali innovatori nel packaging nei settori della bellezza e della cura della pelle. Siamo qui per approfondire un aspetto che molti di noi vedono quotidianamente ma che potrebbero non comprendere appieno: la tecnologia alla base dei flaconi airless. Grazie per essere con noi, Dott. Finch.

"È un piacere. È un argomento che mi appassiona molto. I consumatori stanno diventando incredibilmente esperti in materia di ingredienti e il packaging è la prima linea di difesa per proteggerne l'integrità."
L'ascesa della tecnologia airless
Intervistatore: Per cominciare, cosa differenzia esattamente un flacone airless da un tradizionale flacone con pompa e perché è diventato così essenziale per la cura della pelle moderna?
Dott. Finch: "Ottima domanda. Una pompa tradizionale utilizza un tubo di immersione per aspirare il prodotto dal fondo. Ogni volta che si pompa, si introduce anche una piccola quantità di aria nel flacone. Per molti prodotti, questo va bene. Ma per le formulazioni avanzate con ingredienti attivi sensibili come vitamina C, retinolo o antiossidanti, l'esposizione all'aria porta all'ossidazione, che degrada il prodotto e lo rende meno efficace. La tecnologia airless, invece, funziona con un sistema a vuoto. C'è un disco a pistone sul fondo del flacone che si solleva quando si pompa il prodotto, riducendo lo spazio retrostante. Non entra aria. Questo preserva l'efficacia della formula, ne prolunga la durata di conservazione e garantisce che la prima pompata sia fresca quanto l'ultima. Riduce anche al minimo gli sprechi, poiché il pistone spinge fuori quasi tutto il prodotto."
Dimensionamento per il successo e lo scopo
Intervistatore: Vediamo questi flaconi in varie dimensioni. Ad esempio, un siero potente potrebbe essere disponibile in un flacone airless da 30 ml, mentre una lozione per uso quotidiano in un flacone airless con pompa da 100 ml. Come fanno i marchi a scegliere la dimensione giusta?
Dott. Finch: "Dipende tutto dallo scopo e dalla concentrazione del prodotto. Un flacone airless da 30 ml è lo standard del settore per sieri o creme per il contorno occhi ad alta potenza. Si tratta di formule concentrate in cui l'utente necessita solo di una piccola quantità per applicazione, quindi una scorta da 30 ml dura in genere per uno o due mesi. Per i prodotti utilizzati in quantità maggiori, come lozioni per il corpo, detergenti o creme idratanti per il viso quotidiane, un flacone airless da 100 ml con pompa offre un miglior rapporto qualità-prezzo e praticità per il consumatore. Allinea il volume del prodotto alla durata d'uso prevista, evitando che il consumatore ne rimanga senza troppo in fretta."
La funzionalità incontra l'estetica
Intervistatore: Ha senso. Parliamo di estetica. Il flacone trasparente con pompa airless sembra essere una scelta molto popolare. È puramente estetico o c'è una ragione funzionale dietro la trasparenza?
Dott. Finch: "È un bellissimo connubio di entrambi. Esteticamente, un flacone trasparente con pompa airless offre un aspetto pulito, clinico e moderno. Permette al colore e alla consistenza naturali del prodotto di essere parte dell'aspetto visivo, cosa che i consumatori apprezzano. Funzionalmente, si tratta di trasparenza in senso letterale. L'utente può vedere esattamente quanto prodotto rimane, grazie al pistone che sale. Questo elimina le congetture tipiche di un flacone opaco tradizionale e segnala quando è il momento di riacquistare, migliorando l'esperienza complessiva dell'utente. Crea fiducia."
La scelta versatile per i consumatori moderni
Intervistatore: Abbiamo anche notato un aumento della popolarità dei flaconi airless da 50 ml con pompa. Cosa rende questo formato così attraente?
Dott. Finch: "Il formato da 50 ml è davvero perfetto. È abbastanza grande da sembrare consistente per trattamenti specifici o creme idratanti, ma è anche abbastanza compatto da essere incredibilmente adatto ai viaggi. Per molte persone, i flaconi airless da 50 ml con pompa sono il compagno perfetto per la borsa da palestra o il bagaglio a mano. I marchi sfruttano questo formato anche per i kit introduttivi o per prodotti che si collocano tra un siero piccolo e una lozione grande, come una crema viso mirata o un primer. La sua versatilità è il suo punto di forza, adattandosi sia alle routine casalinghe che agli stili di vita on-the-go. In definitiva, il passaggio al packaging airless, indipendentemente dalle dimensioni, dimostra l'impegno dei marchi nel fornire le loro formule al consumatore nel modo più efficace e stabile possibile".










